Il restauro della Rocchetta Mattei a Riola di Vergato (BO)
La Rocchetta Mattei si trova nell’Appennino Tosco-Emiliano, a 45 chilometri da Bologna, sulla strada statale che collega il capoluogo emiliano a Porretta, appena superato il paese di Riola, nella frazione di Savignano, Comune di Grizzana Morandi. Il castello è stato edificato a partire dal 1850 dal Conte Cesare Mattei sulle rovine di un antico castello con annessa chiesa e cimitero risalente al 1200, resti di un antico insediamento fortificato facente parte dei possedimenti di Matilde di Canossa e all’epoca denominato Borgo di Savignano-Longareno. In questo luogo, eletto dal Mattei dopo lunghe ricerche, egli si trasferì definitivamente nel 1859, dirigendone personalmente la fabbrica e “tenendo al suo comando artefici d’ogni mestiere”. Durante la sua vita il Conte ha modificato più volte la struttura rendendola un intreccio labirintico di camere dai variopinti stili, torri e scalette.
In seguito all’acquisto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna nel 2005, è stato concepito un progetto di recupero (approvato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Bologna) che prevedesse non solo il restauro del bene architettonico, ma una più ampia valorizzazione del medesimo, al fine di realizzare un polo multifunzionale a livello nazionale e internazionale e farne teatro di un nuovo fermento artistico e culturale.
Il restauro delle superfici esterne della Rocchetta Mattei si è articolato in diversi lotti di lavoro ed ha rappresentato un intervento particolarmente complesso a causa della notevole eterogeneità dei materiali presenti, delle tecniche costruttive, del grave degrado dovuto all’esposizione agli agenti atmosferici che ne ha accelerato il naturale processo di deperimento, amplificato dal contesto in cui l’intero edificio è situato.
Dal 9 agosto 2015 la Rocchetta Mattei è stata aperta al pubblico. Per informazioni: www.comune.grizzanamorandi.bo.it
Il restauro è stato condotto per la Fondazione CARISBO – Genus Bononiae da il Consorzio del Restauro
10 Agosto 2016
Restauro