Le pareti esterne della Cattedrale di Firenze sono ricoperte da una sfarzosa decorazione a marmi policromi. Il lato nord della Cattedrale si presentava fortemente degradato negli elementi marmorei (bianchi, verdi e rossi) che lo rivestono. Il degrado è stato causato da una molteplicità di fattori: l’azione delle piogge acide urbane coniugata all’emissione di sostanze inquinanti; le radiazioni solari alla presenza di organismi biodeteriogeni; le forti vibrazioni meccaniche e una significativa escursione termica giornaliera e stagionale.
Dopo un’approfondita analisi preliminare, anche in collaborazione con l’Università degli studi di Firenze, si è proceduto con la campionatura degli interventi di pulitura e di consolidamento delle superfici ed è ora in corso di svolgimento l’intervento di restauro delle superfici lapidee.
—
Committente: Opera di Santa Maria del Fiore
Opera eseguita sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Firenze, Pistoia e Prato
24 Febbraio 2021